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Parlare in pubblico senza annoiare

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Ogni oratore vorrebbe parlare in pubblico senza annoiare. Scopri in questo post come tenere sempre alta l’attenzione dei tuoi interventi usando la regola delle 3 C.

Parlare in pubblico senza annoiare non è per niente facile. Infatti è una delle difficoltà più frequenti che emergono dagli allievi che si presentano ai miei corsi di public speaking.

Si, c’è la paura di parlare in pubblico, la paura di dimenticarsi le cose da dire e la paura di ricevere domande scomode. Ma sono davvero in molti a dire che hanno paura di annoiare e di non risultare interessanti.

Per ovviare a questo problema bisogna lavorare sul contenuto di uno speech e sulla sua forma. In questo articolo ci occuperemo del contenuto, perché ci sono alcuni errori ricorrenti che commettono in molti, che portano il pubblico ad annoiarsi.

Te li riporto di seguito, dopo di che, ti svelerò la regola delle 3 C per costruire un discorso a prova di noia.

Non puoi parlare in pubblico senza annoiare se vuoi dire tutto dalla A alla Z.

Anni fa avevo un vicino di casa che si chiamava Giuliano. Una degnissima persona, che però aveva una particolarità. Quando doveva raccontarti qualcosa che gli era accaduto, iniziava da Adamo ed Eva.  E ti raccontava tutto nei minimi dettagli, anche quelli inutili e poi, ad un certo, punto apriva una parentesi.

Era la fine!

Si, perché lì iniziava il delirio. Da quella divagazione, faceva delle associazioni mentali con altri fatti che gli erano successi. E quei fatti gli facevano venire in mente qualcosa che non ti aveva detto su di un tizio che conoscevamo entrambi, ma che non c’entrava assolutamente nulla con quello di cui ti stava raccontando.

Mentre lui diventava un fiume in piena, la mia mente iniziava a pensare alle mail da leggere, alla pianificazione della prossima riunione con un cliente, a una nuova idea per uno spettacolo. E finiva che non lo ascoltavo più!

Purtroppo questa attitudine non ce l’ha solo Giuliano. Ce l’hanno anche molte persone quando parlano in pubblico. Invece di limitarsi a parlare del loro argomento, prendono delle deviazioni e aprono mille porte senza chiuderne nessuna. 

Oppure pretendono di dirti tutto quello che sanno sul loro argomento, spiegandoti anche i dettagli più insignificanti dalla A alla Z.

Segnati questo: se vuoi parlare in pubblico senza annoiare devi limitare il numero delle informazioni.

Troppe informazioni, anche se pertinenti, abbassano la soglia di attenzione, mentre tu vuoi tenere alto il livello di interesse del pubblico. Contrariamente a quanto pensi, dire tutto quello che sai su di un argomento non ti fa apparire più competente, ti rende semplicemente più noioso!

Errori da evitare per parlare in pubblico senza annoiare.

Abbiamo quindi detto che è meglio dire poche cose ma dirle bene. Il rischio altrimenti è quello che i tuoi ascoltatori non capiscano dove vuoi andare a parare e quindi, alla fine si ricordino poco o nulla di quello che hai detto. Invece, il tuo scopo quando parli in pubblico è proprio quello di farti ricordare.

Quindi meglio parlare di poche cose e magari spiegarle in modalità differenti.

Perciò racconta il tuo argomento a parole, spiega la tua materia usando delle slide oppure esponila mostrando dei video, ma riferisciti sempre agli stessi concetti.

Ecco, diciamo che il numero massimo di argomenti da esporre deve essere tre, se vuoi essere ricordato. Non di più.

Detto questo, vediamo invece cosa è bene evitare.

Premesso che per la scelta del tuo contenuto è fondamentale conoscere il pubblico, in generale, evita le frasi lunghe. Sono difficili da capire e da ricordare. Prediligi quindi frasi brevi e parole semplici. Non avere paura di risultare banale.

Essere semplici significa essere comprensibili e essere comprensibili vuol dire essere ricordati.

Evita dunque troppi paroloni da enciclopedia e fai attenzione a non usare un linguaggio troppo tecnico. Occhio agli acronimi, le sigle. Se le usi spiega cosa significano e stai attento a non abusare di termini stranieri. Non pensare che tutto quello che conosci tu lo sappia anche il pubblico.

Come regola generale, quindi, non dare niente per scontato.

Non dire tutto dalla A alla Z, usa solo la C!   

Non ti serve tutto l’alfabeto per parlare in pubblico efficacemente ti basta solo la lettera C. E  poichè abbiamo detto di parlare al massimo di tre argomenti , a questo punto ti svelo la regola delle 3 C.

Il tuo speech deve essere

  • Chiaro,
  • Curato,
  • Coinvolgente.

Deve essere chiaro nel senso che devi seguire un filo logico ben preciso e, come già detto, utilizzare un linguaggio semplice. Seguire un filo logico sarà più facile se hai bene in mente qual è l’obbiettivo del tuo intervento. Ossia perché stai parlando davanti a quel pubblico?

Se hai in testa il tuo obbiettivo, ti assicuro che andrai dritto a bersaglio senza divagare come il mio amico Giuliano!

Il tuo discorso deve essere curato, nel senso che lo devi provare. Provando più e più volte, ti renderai conto se ci stai dentro i tempi e se sei sufficientemente chiaro. Dovrai provare l’eventuale strumentazione (slide, impianto audio, ecc…)  che hai in mente di usare.

Ricordati di questo: se usi della strumentazione assicurati che funzioni e di saperla usare. Se curerai i dettagli apparirai maggiormente professionale e preparato e non ti troverai a dover gestire situazioni imbarazzanti o problematiche.

Provare tante volte ti renderà sicuro sul contenuto e più padroneggerai il contenuto, più riuscirai a concentrarti sulla forma, che è un’altra potentissima arma per poter parlare in pubblico senza annoiare.

Infine il tuo discorso deve essere coinvolgente. Nel vero senso della parola. Ossia devi rendere il pubblico partecipe. A cominciare dal contenuto. Parla di loro, dei loro problemi e di come tu puoi aiutare a risolverli o ad affrontarli.

Una cosa che puoi fare è porre delle domande: è il modo più semplice e versatile per tenere agganciata una platea. Anche domande retoriche vanno bene, perchè stimolano gli spettatori.

Oppure, se possibile, fai fare delle piccole attività. In ogni caso, fai in modo che si sentano parte attiva del tuo intervento.

Non limitarti a parlare IN pubblico, parla AL pubblico.

Vuoi saperne di piu?

Se ti interessa approfondire questi argomenti in prima persona scopri le date dei miei prossimi corsi di public speaking.

Andrea Masiero
Andrea Masiero
Attore, Coach e Formatore. Mi piace vedere brillare gli occhi delle persone, quando si accorgono di riuscire a fare cose che neanche immaginavano di poter fare.

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