Lo so che a qualcuno sembra una cosa impossibile, ma rendere interessante una presentazione tecnica non solo è fattibile, ma è addirittura doveroso. Questo perché in molti casi il pubblico presente è obbligato a essere lì e non ha scelto di partecipare.
Ma poichè tu vuoi essere ricordato e vuoi che il tuo messaggio giunga a destinazione, non puoi limitarti a trasmettere dei contenuti (magari a leggere delle slide!), li devi rendere accattivanti quei contenuti.
Lo so bene a cosa stai pensando…
Questo tipo di presentazioni, per loro natura sono ostiche, sia per chi ascolta che per il relatore, lo so. Non è raro infatti che sia lo speaker di turno il primo a pensare che si annoierà.
«L’argomento è pesante, Andrea, io non mi diverto e i presenti si fanno gli affari loro invece di ascoltarmi!».
Questa frase la sento riportare spesso da chi frequenta il mio corso di public speaking “Parliamoci Chiaro” o durante le consulenze private.
Sebbene questo tipo di pensiero possa essere comprensibile quando si parla di presentazioni tecniche, un atteggiamento di questo genere non ti aiuterà di certo a parlare in pubblico efficacemente.
Vediamo allora 5 modi per rendere interessante una presentazione tecnica.
La prima cosa da fare quando prepari una presentazione tecnica non è aprire power point o il tuo programma preferito per fare presentazioni. No, lascia perdere il pc. Devi invece chiederti chi sarà il tuo pubblico.
Davanti a chi parlerai?
Se mi segui da un po’ saprai bene che conoscere il pubblico è un’operazione fondamentale che deve fare un oratore prima di iniziare a parlare. E’ un concetto che ripeto fino alla nausea, ma se lo ripeto così spesso è proprio perchè è basilare, a maggior ragione se ti occupi di argomenti tecnici.
Infatti, se ti rivolgi a persone del tuo settore potrai usare un certo tipo di linguaggio, se invece chi hai davanti non ha una conoscenza approfondita della tua materia, dovrai semplificare al massimo i concetti.
In ogni caso non dare nulla per scontato. Anche colleghi, clienti, fornitori o collaboratori potrebbero non conoscere alcune terminologie o concetti molto specifici.
Pensaci bene, non puoi interessare persone che non capiscono quello che dici o che lo capiscono solo in parte. Se vuoi risultare interessante, devi innanzitutto preoccuparti di farti capire.
Un altro concetto base che contraddistingue il mio modo di concepire il public speaking è che esiste una grande differenza tra parlare in pubblico e parlare al pubblico. I presenti sono i veri protagonisti, non tu e nemmeno i tuoi dati e le tue informazioni.
E quindi?
Significa che le persone presenti le devi coinvolgere!
Ci sono tanti modi e tanti livelli in cui puoi farlo. Il più semplice è rivolgere delle domande. Per farti un esempio, potresti chiedere che dati si aspettano i presenti in merito all’argomento o perché secondo loro ci sono quei numeri e non altri.
Oppure potresti fare la stessa cosa ma usando la tecnologia, creando dei sondaggi con una delle numerose applicazioni che trovi online. Ce ne sono tante anche di gratuite. In questo modo il pubblico sarà coinvolto in maniera attiva e ti darà la sua attenzione.
Ancora. Puoi usare attività di roleplaying, vale a dire che, se il contesto lo permette, puoi richiedere ai partecipanti di simulare una determinata situazione e poi chiedere loro cosa è successo e cosa hanno osservato.
Ti prego, non venirmi a dire «Nel mio settore non lo fa nessuno, non ho mai visto nessuno farlo!». Se davvero è così, meglio per te. Risulterai ancora più originale e sorprendente e quindi interessante da seguire.
Sceglilo tu il modo che preferisci, deve metterti a tuo agio, ma sforzati di trovare un mezzo per coinvolgere il pubblico.
Contrariamente a quanto si pensi, se vuoi rendere interessante una presentazione tecnica devi pensare che non sia composta solo di dati, informazioni, grafici o dimostrazioni. O meglio, i numeri ci sono, i grafici ci sono, ma puoi mostrarli e soprattutto raccontarli da punti di vista diversi.
Dietro ad ogni numero c’è una storia.
Come hai fatto ad avere quei dati? Oppure pensa a un problema, un imprevisto o un episodio buffo che ti è capitato mentre li raccoglievi quei dati o portavi a termine quel progetto. Racconta la storia che ti ha portato fino a lì.
O ancora, spiega i tuoi concetti con delle metafore. Le metafore creano delle immagini mentali che aiutano a capire e ricordare i concetti, perché li rendono concreti.
Ricorda questo: aneddoti, umorismo e metafore sono il miglior modo per farti ascoltare e ricordare. Sul fatto che “nel tuo settore non si può fare” ne ho già parlato nel paragrafo precedente, quindi per favore risparmia quest’obiezione, grazie.
Se hai dei numeri da mostrare, trova un modo alternativo o aggiuntivo per presentarli che non sia un foglio excel.
Cosa vuol dire?
Significa che puoi usare grafici, immagini o infografiche, per esempio. Se non le conosci, le infografiche sono un modo per tradurre in immagini dei dati e delle informazioni. Ancora una volta, il ricorso a immagini ti aiuterà a rendere concreti i dati e a farli ricordare meglio.
Ma se proprio non puoi fare a meno di numeri dentro a delle tabelle, chiediti se i numeri che hai inserito servono tutti. Cerca di alleggerire la tabella, eliminando tutto ciò che non trasferisce informazioni. Non inserire tutte le linee della griglia, ma solo quelle indispensabili; per esempio il riquadro esterno non serve!
Inoltre ricordati che se proietti una tabella in una slide, se ci sono mille numeri è probabile che non li veda nessuno. Quindi assicurati di usare un carattere sufficientemente grande, in modo che sia visibile.
Se aumentando il carattere non ti sta più la tabella nella slide, togli quella slide!
Piuttosto distribuisci una tabella cartacea tra i presenti. Sarà un modo per spezzare il ritmo e costringere le persone a darti la loro attenzione.
Divertiti! Per parlare in pubblico efficacemente devi divertirti e trasmettere passione, non c’è scampo.
Se ti annoi tu per primo a parlare di quell’argomento, non ti puoi aspettare che il pubblico ti segua. Tu lo ascolteresti uno che parla trasmettendo noia lui per primo? Io credo di no! Quindi trova un modo per farti piacere l’argomento lavorando sulla modalità di esposizione.
Per farlo, rileggi questo articolo dall’inizio e pensa a delle storie da raccontare, a come rendere concreti i numeri, a delle possibili immagini da utilizzare o come puoi interagire col pubblico. Trovo la modalità che più ti piace e che senti più tua e poi usala. Inventa, scopri e sperimenta.
Infine, quando presenti, mantieni una postura stabile e aperta, una voce squillante e chiara e fai delle pause per spezzare il ritmo.
Tutto quello di cui ti ho parlato vale sia per le presentazioni dal vivo che nel web. Anche online devi coinvolgere il pubblico. Anche online puoi (devi) raccontare storie, modulare la voce e usare il corpo (una parte) se sai giocare con le inquadrature della tua webcam.
Prova questi 5 suggerimenti per rendere interessante una presentazione tecnica e poi fammi sapere nei commenti come va. Oppure dimmi quali strategie usi tu, in modo da arricchire la conoscenza reciproca.
Se hai bisogno di approfondire l’argomento, scopri cosa posso fare per te.